Ai genitori la noia del proprio bambino viene spesso vissuta come un problema da risolvere a tutti i costi, si cerca di far di tutto per soffocarla scandendo ogni minuto e ogni momento libero del proprio bambino, con ritmi a volte insostenibili per lo stesso. E invece per lui è un'opportunità di crescita da cogliere, un diritto. Vediamo insieme perchè la noia è importante per i bambini.
Annoiarsi permette al bambino di iniziare a pensare, riflettere, viversi il silenzio e così mettersi in moto per trovare di fare qualcosa per superare la noia stessa. Ecco l'importanza della noia, dare al bambino un'opportunità in più per crearsi la sua indipendenza fisica e psicologica.
La
noia è il modo immediato per sviluppare la sua creatività. Ci
si lamenta in questi ultimi anni che i bambini di oggi siano privi di
fantasia e creatività, spenti davanti a cellulari oppure tablet e
televisioni, ma non ci chiediamo il perchè. Probabilmente il tempo
della noia viene rubato da tutti questi “tappabuchi” elettronici
che non permettono al bambino di star li e godersi il “vuoto”
della noia, far ripartire il suo pensiero e mettere in pratica quello
a cui si è pensato.
Teresa
Belton, scienziata inglese esperta di problemi dell'infanzia e
dell'apprendimento, sostiene che la noia è “la linfa segreta
della creatività”. Avere tempo per pensare può aiutarli a
scoprire meglio ciò che li rende felici. Perciò, ai bambini deve
essere lasciato lo spazio idoneo per gestire in modo personale il
loro tempo e non avere tutto programmato e gestito dagli adulti.
Ecco perchè la noia deve essere rispettata da noi adulti e dobbiamo accompagnare il piccolo con amore ed estrema pazienza nelle attività da lui trovate per superarla, godendosi anche la lentezza che può accompagnare tutto il percorso. È inutile tartassarlo di domande inutili e incalzanti per cercare di aiutarlo nel colmare questo vuoto, perchè tutto ciò farà leggere al nostro bambino tra le righe che questa sua inattività momentanea o lentezza è assolutamente sbagliata, non deve ritrovarsi in questa situazione pericolosa e quindi lui è sbagliato!
Come
sostiene la Belton: “Facciamo dunque i giusti onori alla noia.
Questa buona fata che costringe i nostri bambini, sbadigliando, a
scegliere ciò che è davvero utile per loro”