martedì 4 aprile 2017

Le prestazione sessuali e l'ansia da prestazione .. che paura!!!


Chiunque vuole fare una bella figura quando ha un rapporto sessuale. Gli uomini vorrebbero essere i più vigorosi e duraturi e le donne le più intraprendenti e fantasiose; ma se non fosse così? Se si venisse a sapere che lui ai suoi amici racconta di un rapporto noioso? O che lei parla alle sue amiche di quanto sia stato breve o poco soddisfacente?
Il pensiero e l’idea che ciò possa accadere getta tutti in un certo sconforto e questo è il motivo principale da cui può scaturire quella che viene chiamata ansia da prestazione: la paura di non riuscire ad essere all’altezza. Ma chi soffre di ansia da prestazione?
Fino a qualche tempo fa erano gli uomini coloro che maggiormente soffrivano di ansia da prestazione. L’uomo da sempre ha considerato le proprie capacità sessuali come un metro di misura indice di virilità, forza, affidabilità. L’uomo che è  un buon amante a letto è un uomo in grado di offrire sicurezza alla famiglia e di generare figli forti e sani.
Oggi però anche alle donne è richiesta una certa partecipazione tra le lenzuola, perciò l’idea che molte hanno di non avere le giuste capacità può gettarle nello sconforto e procurare loro anche un certo disagio.
Oggi sono statisticamente gli uomini adulti che temono di più di non riuscire a soddisfare una nuova compagna, ma anche ragazzi e ragazze giovani alle prime armi e adulti di entrambi i sessi che, semplicemente, non si sentono sicuri si sé, quindi l’ansia da prestazione colpisce tutti. Probabilmente anche la gran quantità di scene di sesso in qualsiasi film o serie televisiva dà l’idea che per avere un buon rapporto sessuale si debbano avere capacità o caratteristiche ben definite senza le quali nulla andrà a buon fine.
In questo modo può sorgere nelle persone quel senso di paura o disagio che certo non può migliorare le cose. La paura di non essere all’altezza, di non essere capace o di non soddisfare le aspettative, può provocare negli uomini delle disfunzioni erettili e nelle donne la tendenza ad evitare le occasioni, ad apparire distanti e disinteressate o addirittura essere così preoccupate di far bella figura da rincorrere un orgasmo che non arriva.
Ma l’ansia da prestazione è un fattore psicologico gestibile che deve essere tenuto sotto controllo affinché le proprie storie abbiano un lieto fine; l’importante e rendersi conto che si tratta principalmente di un problema di autostima e che da soli o con l’aiuto di uno psicologo è possibile liberarsene e tornare a vivere con rilassatezza e gioia il rapporto con gli altri.
Se ci si rende conto che si tende, per paura, ad evitare l’occasione di passare la notte con un/una partner che ci piace molto evidentemente è necessario prendere dei provvedimenti.
Ma vediamo insieme nell’immediato cosa possiamo fare per alleggerire l’ansia da prestazione. Inizialmente è possibile cercare di impegnarsi da soli alla risoluzione del problema, la questione infatti è solamente psicologica e con un po’ di impegno si può riuscire a vincere l’imbarazzo e l’ansia, ma se si dovesse fallire degli esperti sicuramente sono in grado di fornire il proprio aiuto. La prima cosa da fare è capire che le scene di sesso che si vedono in TV o nei film porno molto  raramente assomigliano a dei rapporti veri, la maggior parte delle volte la ricerca di una bella immagine e di una storia avvincente supera la mera rappresentazione della realtà.
Una volta capito questo è necessario, per quanto riguarda l’uomo, che vengano allontanati dalla mente tutti quei pensieri che sono la causa della difficoltà erettile: la paura di non durare abbastanza, di non avere una buona erezione, di non piacere alla partner. La donna deve invece rendersi conto che non è necessario essere le “pantere” di cui tanto si parla; in realtà infatti sono ben pochi gli uomini che vogliono la donna aggressiva e “al comando” nel rapporto sessuale, nella maggior parte dei casi l’uomo vuole essere dominante e quindi per soddisfarlo basta essere, sì partecipative, ma non certo delle mangiatrici di uomini.
Quindi possiamo ben capire che sia uomini che donne dovrebbero credere maggiormente in sé stessi e nelle proprie capacità di saper soddisfare l’altro, senza impersonare un atteggiamento o un’azione che si pensa possa essere di massimo gradimento per la/il partner : l’autostima nel sesso è fondamentale, credere in sé stessi rende più sicuri e anche più rilassati e sono proprio queste le regole base per un buon rapporto sessuale: non dubitare del proprio valore e abbandonarsi al piacere così che entrambi i partner possano vivere al meglio un momento piacevole senza il timore che l’altro racconti agli amici di un rapporto noioso o troppo breve.
Se vi rendete conto che questi piccoli consigli non riesco a sgretolare l’ansia non esitate a rivolgervi ad uno psicologo potrà aiutarvi nel breve periodo a risolvere tutto e godervi un perfetto rapporto sessuale.


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